Abstract:
La penisola italiana è stata segnata da varie tipologie di disastri naturali. Il rischio sismico e il rischio vulcanico caratterizzano buona parte del territorio: “solo nell’ultimo secolo sono stati venti i terremoti disastrosi (ossia di intensità maggiore del IX grado della scala Mercalli), in media uno ogni quattro anni, ingenti danni economici e circa 120.000 le vittime” . Il dissesto idrogeologico, causa prima in particolare delle più dannose alluvioni, costituisce per il nostro Paese la classe di manifestazioni calamitose più ricorrente e concorre ad esporre almeno 5 milioni di italiani a grande pericolo. A questi rischi si affiancano gli incendi boschivi, che nell’ultimo secolo, in Italia, hanno causato danni per oltre 1.300.000 euro. Interessante è notare come da recenti studi emerga che solo l’1,5 per cento degli incendi ha origine naturale o accidentale. La nostra analisi partirà dalla storia di alcuni tra i più importanti disastri naturali che hanno interessato il territorio italiano.