Abstract:
La ricerca prende avvio dall’interesse con cui recentemente gli storici hanno iniziato a guardare ai sentimenti e alle emozioni come a forze in grado di influire sui processi storici e di illuminare i percorsi della soggettività. Lo specifico obiettivo dello studio ha riguardato l’origine e il diffondersi a Venezia nel Settecento, come in tutta Europa, di una cultura delle sensibilità. Come si era formata e come si era diffusa una cultura in grado di incidere sulla sfera emozionale e come si apprendeva quella particolare cultura di sentimento? Per rispondere a tali interrogativi, si sono percorse alcune strade di indagine: il campo lessicale, i conflitti tra padri e figli, la ridefinizione e l’ascesa del sentimento d’amore nella gerarchia di valori culturali e sociali, la relazione con il mondo del teatro e la sua capacità di performare la realtà. Infine i molti saperi implicati nella cultura di sentimento, soprattutto attraverso le pratiche, le strategie e gli orientamenti associati ai matrimoni clandestini e ai matrimoni segreti.