Abstract:
Nelle scorse decadi, il libro ha esercitato una forte fascinazione sugli artisti contemporanei che lo hanno crescentemente implementato nelle loro pratiche. La prima parte di questo studio si propone di relativizzare le distinzioni basate sul paradigma del libro d’artista (come è stato costruito, teorizzato e istituzionalizzato tra gli anni Sessanta e Ottanta) e suggerisce di guardare al libro rintracciando le mutue influenze e la rilevanza storica di quelle che, nel contesto di questa ricerca, sono considerate le tre tipologie principali in cui e attraverso le quali esso si articola (libro d’arte, libro d’artista, catalogo di mostra). Queste tre tipologie sono contestualizzate e discusse sia storicamente che criticamente, focalizzandosi sui processi che hanno portato alla loro creazione e diffusione così come sui contesti in cui sono stati teoretizzati e dibattuti. La seconda parte della ricerca è interamente dedicata alla produzione libraria di Matthew Barney. Prendendo il lavoro dell’artista americano Matthew Barney (*1967) come caso di studio esemplare, questa parte mette in luce alcune delle modalità attraverso le quali egli ha fatto del libro uno strumento essenziale del suo linguaggio artistico.